BUCCELLATI DI LUCCA
Buccellati di Lucca una ricetta dolci che ho preparato in occasione della sfida “COOKING CHALLENGE 2016 – sfida a 4 mani tra food blogger”
Così ho preparato questa ricetta con la mia collega e amica blogger Gloria Mengarelli del blog Sweet home kitchen
Ho trovato questa ricetta antica su un libro di cucina Toscana scritto da Giovanni Parenti e devo dire che mi piace tanto!
Qui troverete dei cenni storici relativi a questa ricetta, ma la prima parte la trovate sul blog di Gloria, quindi correte a leggerla e poi continuate qui…
…che a Lucca i “buccellati” ci sono sempre stati; li troviamo menzionati storicamente, per la prima volta, nei documenti d’un processo lucchese del 1485. Sappiamo anche che nel 1578, fra le tante tasse imposte ai lucchesi per cercare di sollevare l’erario pubblico depauperato dai tanti lavori di pubblica utilità, tra cui l’argine del Serchio (quando una cosa s’è pagata cara, in Toscana si dice… è costata più del Serchio a’ Lucchesi) ed il tentativo di creare un canale navigabile usando il terzo ramo del Serchio (un fiume che scendeva verso Lucca, tripartito), l’Orzeri, sino alla palude di Sesto e poi da qui sino all’Arno, ve ne fu una sulle “entrate” del Buccellato, tassa che rimase in vigore sino al 1606.
Troveremo più tardi il “buccellato” lucchese importato a Venezia dove lo chiamano “buzolà”-ciambella.
I Buccellati di Lucca sono davvero buoni, in questo articolo li ho preparati di varia grandezza e devo dire che mi piacciono di più quelli più grandi, perchè avendo la consistenza di biscotto, restano più morbidi di quelli più piccoli.
Possiamo prepararli al naturale oppure inserendo dell’uvetta (come trovate nella mia ricetta) oppure anche del canditi (come troverete nella ricetta di Gloria)
Siccome è una piccola gara con le altre nostre colleghe blogger abbiamo creato uno slogan per cercare di vincere!
“Lucca e il suo Buccellato, non puoi capire fino a che non l’hai provato!”
Ma vediamo cosa occorre
INGREDIENTI PER CIRCA 20 BUCCELLATI DI LUCCA:
- 500 g di farina
- 200 ml di latte
- 150 g di zucchero
- 10 g di lievito di birra
- 1 uovo intero
- 1 albume
- 50 g di burro
- 2 arance
- rhum e marsala (facoltativo ma consigliato)
- uvetta (facoltativo)
Passiamo alla preparazione della ricetta dolci
BUCCELLATI DI LUCCA
Iniziamo con lo sciogliere il burro nel latte (è così che faceva qualche massaia), e il lievito in poca acqua tiepida.
Poi in una ciotola versiamo la farina, uniamoci lo zucchero, il latte con il burro, l’uovo e impastiamo un po’, poi aggiungiamo anche il lievito sciolto, la buccia grattugiata di un arancio e se piace rhum e marsala (io ne ho aggiunto giusto un tappino, ma per dargli più sapore vi consiglio di aumentare a due tappini)
Impastiamo bene, trasferendo l’impasto su una spianatoia.
Dovrà risultare un impasto piuttosto appiccicoso, ma se lo è troppo da non poterlo lavorare, aggiungete un massimo di due cucchiai di farina.
Impastiamo bene e se decidiamo di inserirci l’uvetta, ora è il momento di farlo, e amalgamiamo bene il tutto.
Ora con un po’ di farina tra le mani prepariamo “delle rozze ciambelle”, formando prima dei cordoncini piuttosto grossi e poi richiudendoli a ciambella, legando bene le estremità.
Prepariamo a parte l’albume profumandolo con la scorza grattugiata di un arancio e spennelliamo i nostri buccellati di Lucca.
Ora lasciamo lievitare per almeno due ore i nostri dolci in un luogo caldo, anche sotto al forno, su di una leccarda ricoperta da carta da forno.
Trascorse le due ore inforniamole in forno statico, già caldo a 180° per circa 30 minuti, dipende anche dalla grandezza dei vostri buccellati di Lucca.
Avranno un colore scuro grazie anche all’albume spennellato e comunque non dovranno essere duri quando usciranno dal forno. Raffreddandosi allora si che si induriranno esternamente, ma all’interno saranno morbidi, per questo vi consigliavo di fare delle ciambelle cicciotte!
Lo sentite il profumo in cucina! Anche i vostri vicini verranno a farvi visita!